Sostituzione filtri auto

Quando si è alla guida, la sicurezza viene prima di tutto! Non bisogna mai sottovalutare la corretta manutenzione del veicolo.

FILTRO DELL’OLIO

Il filtro dell’olio ha la funzione di trattenere le impurità presenti all’interno dell’olio motore. La sua sostituzione è un'operazione fondamentale per mantenere nel tempo l'efficienza del propulsore.

L’olio e il relativo filtro vanno sempre sostituiti insieme, rispettando gli intervalli di tempo o i chilometraggi indicati sul libretto di uso e manutenzione della propria auto. Generalmente, sui motori di ultima generazione a benzina il cambio è previsto ogni 15.000 km, mente per le auto diesel è previsto anche ogni 30.000 km: tuttavia, questi valori possono variare molto da modello a modello, per cui è consigliabile controllare sempre le indicazioni della casa costruttrice o rivolgersi direttamente a un Driver Center, dove il personale saprà fornire delucidazioni precise in merito.

Se il proprio veicolo è piuttosto datato si consiglia di effettuare la sostituzione dell’olio e del filtro più frequentemente, anche ogni 10.000 km, in quanto l’usura dei componenti del motore potrebbe determinare un maggior consumo di lubrificante. In questo caso, più che mai, rivolgersi a un Driver Center garantisce di compiere la scelta migliore: il parere di un meccanico è infatti fondamentale per determinare la reale necessità di intervento di ogni singola vettura.

Infine, se con il proprio veicolo si percorrono pochissimi chilometri all'anno, a questo punto il riferimento diventa temporale: è consigliabile sostituire il filtro ogni due anni per mantenere il motore efficiente.

Quando l'auto è ancora in garanzia, per non far decadere la copertura è necessario che tutta l'operazione sia eseguita da un meccanico autorizzato.

Per quanto riguarda le moto, di sicuro si può affermare che gli intervalli per il cambio dell'olio e del filtro sono più ravvicinati. Resta sempre valido il consiglio relativo alle auto, cioè quello di consultare attentamente il libretto fornito dalla casa o di rivolgersi direttamente a un meccanico Driver Center, ma in generale si può affermare che sugli scooter sarà necessario procedere all'operazione ogni 4.000 km circa, mentre per le motociclette di maggiore cilindrata ci si può spingere fino a 7.000 km circa.

Le officine Driver Center vi forniranno tutta l'assistenza necessaria per queste operazioni consigliandovi il tipo di olio più adatto al vostro veicolo, in modo da preservare più a lungo l'integrità del motore. Far effettuare questo intervento da un professionista rappresenta una sicurezza in più sulla buona riuscita del lavoro: un cambio del filtro dell’olio a motore non eseguito a regola d’arte potrebbe danneggiare il motore.

FILTRO DELL’ARIA

Il filtro dell'aria fa parte dell'impianto di alimentazione del motore: come indica il suo nome, viene attraversato dall'aria che viene aspirata dall’esterno ed entra poi nella camera di combustione. Grazie alla presenza del filtro, generalmente di carta, i corpi esterni come le foglie, i detriti o l'acqua non entrano nel propulsore.

Con un filtro dell’aria troppo vecchio sporco si rischia di compromettere la qualità della combustione, con il risultato di un aumento dei consumi di carburante.

Questo filtro, come gli altri, deve essere sempre sostituito seguendo intervalli di tempo raccomandati dalla tabella di manutenzione compilata dal costruttore della vettura. Solitamente, per un uso normale in città la durata di un filtro d’aria si può stimare attorno ai 20.000-30.000 chilometri. Chi percorre spesso strade sterrate, invece, dovrà procedere al cambio più frequentemente.

Presso i Driver Center è possibile effettuare un controllo dello stato di questo componente e ottenere tutta l’assistenza necessaria, da parte di meccanici specializzati, sia per la sua sostituzione sia per la sua pulizia. Quest'ultima operazione può essere eseguita solo per alcuni filtri particolari, generalmente progettati per uso sportivo, che differiscono da quelli di carta normalmente utilizzati sulle vetture più comuni.

I professionisti Driver Center vi garantiranno i prodotti migliori per la vostra auto e le vostre esigenze.

FILTRO CARBURANTE

Il filtro carburante serve per evitare che le impurità contenute nella benzina, nel gasolio o nel combustibile bruciato nella propria vettura finiscano nel motore, danneggiandone il sistema di alimentazione. Anch'esso deve essere sostituito conformemente agli intervalli e alla distanza consigliati dalla casa costruttrice.

A seconda del tipo di alimentazione i filtri del carburante hanno tempi di sostituzione diversi.

Sulle auto a benzina non è necessaria di una sostituzione frequente. Per le vetture di ultima generazione, oggi ci si spinge addirittura a consigliarla attorno ai 100.000 chilometri. Per i vecchi motori a carburatore o i primi propulsori a iniezione elettronica, nati intorno al 1993, è meglio non superare i 30.000 km.

Per quanto riguarda le auto a gasolio, bisogna considerare che nei modelli più moderni il filtro incorpora anche numerosi sensori, pertanto risente molto della presenza di impurità all’interno del carburante. Le case costruttrici indicano nel libretto di uso e manutenzione che l’intervallo di sostituzione si aggira attorno ai 50.000-60.000 km: se però si sospetta che il gasolio che si sta usando sia sporco, ad esempio quando si manifestano irregolarità di alimentazione o “perdite di colpi” dopo aver fatto rifornimento presso un distributore sconosciuto, sarebbe opportuno recarsi subito in un'officina Driver Center a chiedere consiglio. In ogni caso, sulle vetture più moderne è presente una spia che indica la presenza di acqua o impurità indesiderate all'interno di questo componente: se dovesse accendersi, sarebbe meglio consultare immediatamente i professionisti Driver Center.

Su modelli a GPL o a metano, la sostituzione del filtro deve essere eseguita più frequentemente. Con l'alimentazione a gas, infatti, un filtro sporco può determinare una perdita di potenza sensibile, la comparsa di vibrazioni in accelerazione e una risposta lenta all'acceleratore. In media, la sostituzione del filtro GPL deve essere effettuata ogni 15.000 km, mentre per quello del metano il chilometraggio si aggira attorno ai 30.000.

È necessario far cambiare il filtro del carburante da un tecnico qualificato, in quanto si tratta davvero di un elemento delicatissimo per la vita del motore. In più, l'impianto di alimentazione è in pressione e un intervento non corretto può creare un grave pericolo d'incendio.

I tecnici Driver Center vi offriranno tutta la loro professionalità, consigliandovi le tempistiche di sostituzione migliori per mantenere efficiente il vostro motore e garantendovi sempre un servizio di qualità.

FILTRO DELL’ABITACOLO

Per proteggere i passeggeri dagli agenti inquinanti che possono penetrare nell'abitacolo attraverso l’impianto di climatizzazione è fondamentale effettuare la corretta manutenzione del cosiddetto “filtro antipolline”, così chiamato perché tradizionalmente associato alla stagione primaverile e alle spore delle piante, ma efficace in realtà contro molti tipi di impurità.

Pochi lo sanno, infatti, ma l'ambiente piccolo e chiuso di un'automobile può favorire la proliferazione di batteri che favoriscono l'irritazione delle mucose, le nausee, il mal di testa, le reazioni allergiche.

Per evitare queste problematiche, mantenere integri ed efficienti i filtri dell'abitacolo (che non hanno nulla a che vedere con il climatizzatore e sono montati a monte di esso) è indispensabile.

Si raccomanda perciò di sostituirli circa una volta all'anno, specie se la vettura circola molto in zone urbane con elevata concentrazione di fuliggine o inquinamento proveniente da industrie o da veicoli diesel. Anche nel caso in cui si coprano più di 15.000-20.000 km all'anno, a prescindere dal tipo di percorso, è opportuna una sostituzione a intervalli ravvicinati o, almeno, un esame frequente.

In generale, inoltre, si consiglia di far cambiare i filtri dell’abitacolo quando il flusso d’aria proveniente dal sistema di riscaldamento o di climatizzatore diventa inferiore al solito e/o assume un odore sgradevole.

Oggi alcuni filtri dell'abitacolo, oltre a bloccare le particelle provenienti dall'esterno, riescono anche a purificare l'aria dagli odori: quest'azione è realizzata aggiungendo alle tradizionali fibre di non-tessuto che compongono il dispositivo uno strato di carbone attivo. Combinando l'uso di diversi filtri, inoltre, è possibile bloccare i gas nocivi che causano tosse e mal di testa.

La sostituzione di questo tipo di filtro è un intervento a cui si può anche procedere da soli, ma è sempre consigliato farla eseguire a un tecnico. Nei Driver Center viene effettuata in abbinamento alla disinfezione delle canalizzazioni dell'aria con prodotti antibatterici specifici, per rimuovere tutte le impurità.

FILTRO DEL CLIMATIZZATORE

Si consiglia di controllare e sanificare il filtro climatizzatore con l’arrivo della stagione estiva. La manutenzione di questo componente è particolarmente importante per il benessere dei passeggeri, in quanto un impianto non sanificato può far circolare all'interno dell'abitacolo una serie di impurità che aumentano il rischio di problemi alle vie respiratorie.

Inoltre, una mancata attenzione a questo elemento può compromettere la resa del climatizzatore sia in termini di temperatura che di portata del flusso d'aria spinto nell'abitacolo.

Far controllare il filtro e igienizzare l’impianto da un tecnico specializzato Driver Center è altamente consigliato per impedire la formazione di funghi dovuti all’umidità, che contribuirebbero a rendere l'abitacolo insalubre.

I professionisti Driver Center, in più, verificheranno se il gas refrigerante è sufficiente o se è necessario effettuare una ricarica. Di norma tutti questi controlli vengono effettuati quando si porta la vettura presso un Driver Center per il tagliando.